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Come ci aiuta uno psicologo? Alcuni spunti di riflessione

  • dott. Flavio Pizzamiglio
  • 16 lug 2024
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 13 apr


Una domanda che tutti si pongono, quando si sta decidendo se andare o meno da uno psicologo, è in che modo uno psicologo può aiutarci?

Cosa succede "là dentro", in seduta?

Di seguito vediamo se riusciamo a chiarire alcuni punti fondamentali.



studio di psicologia con uno psicologo e una paziente


Lo psicologo crea spazio e tempo


Un titolo che può sembrare altisonante, ma queste due parole sono estremamente importanti, considerando che il dover parlare di sé e l'esporre le proprie parti più fragili, richiede la creazione di uno spazio e di un tempo in cui sentirci protetti e in sicurezza, sia fisicamente che mentalmente.

Questi due concetti sono fondamentali e si nello studio di Brescia che di Palazzolo sull'Oglio cerchiamo di sottolinearne l'importanza.



Spazio


Il luogo in cui si svolge la seduta è fondamentale e permette di sentirci protetti dal mondo e dalle persone che ci circondano quotidianamente, creando un luogo "intimo" e distaccato in cui poter parlare con un professionista che sappiamo custodirà le nostre parole e il nostro vissuto interno.

Anche nelle sedute online, lo psicologo, ci consiglierà prima di attivare il collegamento di trovare una stanza in cui poterci sentire a nostro agio e in cui sappiamo di poter parlare liberamente.


Oltre a uno spazio fisico, c'è anche uno spazio mentale e relazionale.

Lo psicologo quindi cercherà di creare uno spazio d'ascolto accogliente e senza giudizi, in cui possiamo portare i nostri pensieri, le nostre emozioni, i nostri vissuti e anche dei fatti a cui abbiamo assistito o che ci sono capitati per poterli meglio rielaborare o rileggere.

I contenuti che porteremo non saranno giudicati su un modello di giusto o sbagliato, ma esplorati insieme con rispetto e delicatezza, per comprendere meglio le cause e i loro significati.



Tempo


Anche il tempo è una componente altamente rilevante in un percorso psicologico.

Da una parte abbiamo la durata della seduta, solitamente tra i 45 e i 60 minuti, che funge da contenitore e permette di elaborare ed esporre temi a volte anche molto pregni di valore e importanza, diluendoli in un tempo adeguato.

Dall'altra parte abbiamo la cadenza delle sedute e l'orario in cui si prende l'appuntamento che reiterato di volta in volta crea una certa ritualità, dando sicurezza e fornendo delle ancore nella propria vita.

Un effetto collaterale di fondare questa ritualità sta nel fatto che la seduta viene mentalmente ampliata ed estesa al tempo che la precede e la segue. In poche parole, prima della seduta si tenderà a essere portati a proiettarsi già in seduta pensando alle tematiche da portare; mentre a seguito della seduta si rimarrà col pensiero a quanto appena elaborato cercando di farlo proprio introiettandolo.



Fiducia e obiettivi


Oltre a una cornice descritta poco sopra, troviamo ciò che mette in campo lo psicologo nella sua professionalità, il modo cioè in cui struttura il servizio in modo trasversale.



Fiducia


Un primo obiettivo che ci si pone e creare una relazione di fiducia e quella che viene definita l'alleanza terapeutica, che permette al paziente e allo psicologo di sintonizzarsi e capirsi. Probabilmente questo è il passaggio più scontato eppure contemporaneamente quello che richiede un maggiore impegno e tempo per essere perseguito. Così come il più importante, poichè senza fiducia non ci può essere intervento. Spesso questo punto non solo viene sottovalutato, ma non si tiene presente di come la fiducia sia un processo, qualcosa che si co-costruisce, insieme e in direzione biunivoca da paziente e psicologo, sempre in divenire e sempre dinamica.



Obiettivi


All'interno del percorso poi vengono definiti gli obiettivi e modi di lavorare a seconda di ciò di cui abbiamo bisogno.


Di base lo psicologo fornisce sostegno emotivo, comprensione, rispetto e attenzione a ciò che diciamo e ci accompagna nell'esplorazione di tutto quello che ci sentiamo di portare o abbiamo necessità esprimere.


In secondo luogo, può aiutarci a capire i nostri comportamenti, emozioni o pensieri, esplorandoli e facendo in modo di trovare nuove strategie per affrontare determinate situazioni in cui ci troviamo in difficoltà o a disagio.


Ancora, può capitare che non vi siano situazioni critiche che sentiamo di dover affrontare o rielaborare, ma siamo bloccati in una sensazione di disagio diffuso e incomprensibile e sentiamo la necessità di essere accompagnati nella conoscenza di noi stessi e di quegl'angoli bui del nostro mondo interno che non siamo in grado di affrontare da soli.


Infine, occorre ricordare che ogni intervento dovrebbe essere cucito su misura in base ai bisogni e alle caratteristiche del paziente e quindi ogni percorso sarà connaturato da specifici obiettivi concordati insieme.



In conclusione


Lo psicologo crea uno spazio sicuro in cui portare i nostri pensieri, comportamenti e le nostre emozioni per poterle esplorare e rielaborare in uno spazio sicuro, accogliente e in assenza di giudizi.

Ci aiuta fornendoci un ascolto attento e professionale, analizzando insieme a noi i contenuti che portiamo, trovare nuove strategie e ci accompagna attraverso il nostro mondo interno per aiutare a comprendere i meccanismi sottostanti.


E tu cosa ne pensi? Hai avuto delle esperienze con uno psicologo?



Se siete interessati a ciò che offriamo visitate il nostro sito www.gianoinsight.it




A cura dello psicologo a Brescia e online, dott. Flavio Pizzamiglio





 
 
 

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